crema di melanzane
Luglio e agosto sono i mesi della melanzana, ortaggio che tanto si presta a preparare piatti che si possono gustare anche freddi contrastando l’afa estiva. Questa crema di melanzane è una ricetta romena passatami dalla “tuttofare” di una mia carissima amica pugliese.
Per 4 persone. Una grossa melanzana bella soda, uno spicchio d’aglio, mezza cipolla piccola bianca, sale, pepe, un cucchiaio d’olio d’oliva.
Mettere la melanzana a cuocere nel forno preriscaldato a 180°C, piano mediano, comando “grill”, per mezz’ora da un lato e per altri venticinque minuti dall’altro. Lasciarla intiepidire e tagliarla a metà per il lungo. Con un cucchiaino svuotarla di tutta la polpa eliminando i semi e anche il liquido in eccesso, se c’è. Mettere la polpa insieme al resto degli ingredienti nel mixer e tritare il tutto in modo da ottenere una crema densa e omogenea da servire fredda con fette di pane integrale tostate e imburrate.
(Dal Diario di ricette “Quattro stagioni” di Rosanna Prezioso)
[…] Eliminare solo in parte la buccia delle melanzane e totalmente le parti dure alle due estremità. Tagliarle a grandi fette spesse mezzo cm e arrostirle da entrambi i lati sulla griglia o su di una padella con fondo a griglia fino a che non diventano morbide. Quindi disporle a strati in un piatto da portata condendo ogni strato con sale, pepe, aglio tagliato a fette sottili, foglie di basilico e/o di menta, olio d’oliva e poco aceto. Lasciar riposare in frigo per qualche ora e servire. Stesso procedimento per le zucchine che così acquistano carattere e sapore. (Vedi anche crema di melanzane) […]
[…] Ingredienti: 1 melanzana piccola, 1 cipolla bianca, qualche rametto di finocchietto, 4 uova, 3 cucchiai di farina, 1 bicchiere di latte, sale, pepe, olio d’oliva. Pulire, sbucciare e tagliare a dadini la melanzana. Pulire e affettare la cipolla e farla appassiare in poco olio d’oliva. Unirvi la melanzana, farla cuocere un po’ e quindi aggiungere il finocchietto tagliuzzato. A parte montare con la forchetta o il frustino le uova, unirvi la farina, il sale e da ultimo, una volta eliminati i grumi, il latte. Versare la pastella così ottenuta sulla cipolla e le melanzane appena dorate e mano a mano che la frittata cuoce sollevarne i lembi tutto intorno per farvi scorrere sotto la parte liquida rimasta in superficie. Girare con un colpo secco in aria o aiutandosi con una paletta la frittata per farla cuocere anche dall’altro lato e sevire. La frittata è ottima sia tiepida sia fredda. (Vedi anche crema di melanzane) […]
[…] Sbucciare parzialmente le melanzane, eliminare le parti dure alle due estremità e tagliarle a fette sottili (4-5 millimetri) per il lungo. Immergere le fette in una pastella non troppo densa fatta con uova, acqua, sale e farina e friggerle in abbondante olio di semi. Asciugarle con la carta da cucina e disporle a strati in una teglia da forno con i bordi alti ricoprendo ogni strato con abbondante sugo di pomodoro e parmigiano grattugiato. Schiacciare bene gli strati con la forchetta per compattare il tutto e terminare con qualche cucchiaiata della pastella avanzata. Infornare per mezz’ora circa, finché in superficie non si sarà formata una crostina dorata e croccante. Per gustarne appieno il sapore servire la parmigiana tiepida o fredda, mai calda. (Vedi anche crema di melanzane) […]