la piadina romagnola

5 Luglio 2011 0 Di Rosanna Prezioso

Finito il pane? Piadina! Ci vuole davvero niente a prepararla, meno di quanto richiedano le crêpes: mentre se ne cuoce una si stende con il mattarello la seguente! Ecco come fare prendendo spunto da una ricetta pubblicata nientemeno che dal Corriere della Sera.
Ingredienti per 10 piadine: mezzo chilo di farina, mezzo etto di strutto, 1 pizzico di sale e 1 di bicarbonato, acqua quanto basta.
Unire tutti gli ingredienti e lavorare la pasta fino a ottenere un panetto liscio e sodo. Ritagliarvi delle porzioni grandi come una grossa noce e appiattirle sull’asse di legno prima con il palmo della mano e poi con il mattarello fino a ottenere una sfoglia sottile (max 3 mm di spessore). Mettere il disco così ottenuto in una padella antiaderente preriscaldata e cuocerlo da entrambi i lati. La piadina è buona sia calda sia fredda, lega bene con tutti i salumi, magari rinfrescati da una foglia d’insalata o una fetta di pomodoro crudo, e con i formaggi grassi tipo emmenthal o fontina appena fusi con un rapido passaggio nel microonde, nel grill del forno normale o nel tostapane.
Lo strutto, vale a dire il grasso del maiale, deve essere di ottima qualità, io lo recupero dall’acqua di cottura del musetto che preparo a Natale e/o a Capodanno e conservo poi in un barattolo nel freezer.

(Dal Diario di ricette “Quattro stagioni” di Rosanna Prezioso)