marmellata di peschenoci

10 Settembre 2011 1 Di Rosanna Prezioso

Chi lo volesse è ancora in tempo per preparare una marmellata di pesche, o se si preferisce di peschenoci, magari approfittando di qualche “offerta speciale” così oltre ad assicurarsi un’ottima marmellata davvero “al naturale” si mette in conto pure un notevole risparmio.
Unire alle pesche, lavate, private del nocciolo e tagliate a pezzi, una dose di zucchero pari a un terzo del loro peso originario. Cuocere a forno moderato, preferibilmente in pentola antiaderente, le pesche con lo zucchero finché non diventano tenere (mezz’ora circa), quindi passare il tutto al minipimer lasciando qualche pezzo integro, e cuocere ancora per qualche minuto. Travasare la marmellata nei vasi accuratamente lavati, chiudere ermeticamente prima con un doppio strato di pellicola per alimenti e poi con il coperchio a vite. Disporre i vasi in una pentola a bordo alto per la sterilizzazione, riempire la pentola d’acqua fredda e da quando inizia a bollire calcolare mezz’ora-quaranta minuti. Lasciare i vasi nell’acqua fino a che non si sarà completamente raffreddata e…la marmellata è servita. Sarà ottima per la prima colazione o per preparare crostate con o senza frutta. Avendo l’accortezza, e lo spazio sufficiente per conservare i vasi in frigorifero, la marmellata si mantiene intatta per anni.

(Dal Diario di ricette “Quattro stagioni” di Rosanna Prezioso)