onda anomala

21 Luglio 2011 0 Di Rosanna Prezioso

Chi immaginava
prima di conoscerti
di avere dentro di me
un fiume in piena
che urlava a mille voci
‘fammi uscire’!?

Grazie per aver rotto
gli argini lasciando
che l’ondata si disperda
in mille rivoli
alimentando il mare
dell’amore. Ora quieto,
altre agitato,
talvolta tracimante,
altre estasiante con i suoi
silenzi e lo sciacquio
che si ripete
immutabile nel tempo.

Se è vero, come
dicono molti, che la
passione si nutre
di contrasti e impedimenti,
ben vengano gli ostacoli
a bloccare come paratie
il flusso delle onde
per poi lasciarle fuggire
via più dirompenti.
© Rosanna Prezioso

(Da “Concerto d’amore”, raccolta di poesie inedite di Rosanna Prezioso)