haute cuisine in alta quota

30 Luglio 2012 0 Di Rosanna Prezioso

A cominciare dai piatti in cui vengono servite, sempre caratterizzati da forme anticonvenzionali o addirittura sostituiti da sottili lastre d’ardesia o tavolette di legno che rimandano alla cucina giapponese più raffinata, le golosità che si possono gustare sotto le vette di Les 2 Alpes sono a dir poco entusiasmanti, sia per l’aspetto coreografico che anticipa i sublimi sapori, sia per l’accostamento sofisticato e armoniosamente calibrato dei diversi ingredienti.
Ai vari paté di foie gras si alternano piatti a base di pesce (salmone, sogliola, capesante) e golosissime fondute, raclettes o tartiflettes che abbinano gli ottimi salumi a trionfi di formaggi fusi. Superlative le carni accompagnate da salse deliziose, per non dire dei dolci dove la creativà francese si rivela, come sempre, insuperabile.
Per eliminare l’imbarazzo della scelta basta puntare su un “semplice” café gourmand, tazzina di caffé che arriva in tavola contornata da una selezione di mini-delizie, dalla créme brulée al gelato alla mandorla, dai dolcetti al cioccolato ai frutti di bosco. Il tutto ovviamente intervallato da ciuffetti di panna montata.

dove e perché
Nasce praticamente con Les 2 Alpes il ristorante gastronomico “Le P’tit Polyte” dell’hotel Le Chalet Mounier, che oltre a una cucina che da sola vale il viaggio vanta una carta dei vini eccezionalmente prestigiosa, ricca di ben 500 referenze; la cantina racchiude un tesoro di ottomila bottiglie.
Assolutamente da provare anche il ristorante “l’Alisier”, proprio di fronte all’hotel Le Chalet Mounier, e il ristorante dell’hotel Côte Brune, che con la sua graziosa terrazza sul prato offre l’opportunità di pranzare anche all’aperto.
Per spuntini più veloci a Les 2 Alpes non c’è che da scegliere tra le numerose crêperies, come la “Crêpes à Gogo” nel cuore della località turistica, che offre ampia scelta tra le galettes (salate) fatte con farina di grano saraceno e farcite con formaggi, funghi, salumi, ortaggi o pesce, e le crêpes (dolci), flambé oppure no, che nella farcitura spaziano dalla Nutella al cocco, dai frutti di bosco alle mandorle tostate, dalle noci alle creme, al miele o alle originalissime marmellate.
Per una sosta gastronomica durante una gita a Venosc, il villaggio perpendicolarmente sotto Les 2 Alpes e raggiungibile in pochi minuti di cabinovia, vale la pena di fermarsi da “Le Dolilou”, con tavoli anche all’aperto, per assaporare i tipici piatti di montagna locali o semplicemente regalarsi una bella insalatona o una generosa e succulenta entrecôte alla brace. (r.p.)

 

 

 

 

 

Nelle foto, dall’alto in basso, per gentile concessione del ristorante gastronomico “Le P’tit Polyte” dell’hotel Le Chalet Mounier. Ravioli di pesce con cozze, asparagi e formaggio fuso, filetti di sogliola “alla viennese” con contorno di verdure, la mitica tartiflette, una demi-entrecôte ai ferri con patatine fritte, carpaccio di capesante con sandwich “miniclub”, gelato alla mela verde con cialda croccante, crème brulée con spiedino di frutta fresca, mela al forno nella sua salsa con contorno di parfait alle nocciole e mela, millefoglie al pistacchio con lamponi e dripping di cioccolato fondente e sciroppo d’arancia.

http://www.rendezvousenfrance.com/

http://www.les2alpes.com
http://www.raileurope.eu