peperoni arrostiti

20 Ottobre 2012 0 Di Rosanna Prezioso

Assodato che la verdura la si può mangiare a volontà senza timore d’ingrassare, a patto che si limitino o si evitino del tutto i condimenti, per non annoiarsi troppo a tavola il trucco è sempre lo stesso: variare le pietanze. E non è difficile, ormai, visto che il banco degli ortaggi trabocca sempre di più anche di quelle varietà tipicamente stagionali, come i peperoni, le melanzane, i carciofi, gli asparagi e così via, che adesso si trovano in vendita tutto l’anno.
Prendiamo i peperoni, soprattutto quelli gialli che sono dolci, carnosi e dalla buccia sottile. Per renderli appetitosi non serve più stazionare a lungo davanti ai fornelli per arrostirli annerendo tutta la buccia, pelarli, tagliarli a striscioline e poi condirli con sale, olio e aglio. Molto più semplice, veloce e altrettanto gustoso cuocerli semplicemente sulla griglia e condirli con sale, pochissimo olio e un mazzetto di prezzemolo tritato.
Come si fa
Lavare i peperoni, dividerli in quattro parti, eliminare il gambo, i semi e le parti bianche interne, quindi disporli sulla griglia bollente appiattendoli con il dorso di una forchetta. Girarli più volte in modo da cuocerli bene da ambo i lati. Mano a mano che cuociono disporli a strati su di un piatto liscio salandoli leggermente. Completare con un filo d’olio d’oliva e una manciata di prezzemolo tritato. Ottimi sia come contorno di carni o pesci ai ferri, sia come secondo piatto dopo un primo leggero a base di riso basmati, pasta di riso o pasta integrale (tutti non più di 60 grammi) o, meglio ancora in termini di risparmio-calorie, dopo una soupe brodosa a base di verdura, pesce o pollo.

(Da “La gola e la linea”, inedito di Rosanna Prezioso)