zoo estremo ed estreme architetture

21 Giugno 2012 0 Di Rosanna Prezioso

La funicolare che porta da Innsbruck a Hungerburg, località nel cuore delle Alpi austriache a 2300 m. d’altezza, è una realizzazione architettonica straordinaria, opera dell’architetto iracheno Zaha Hadid. La sua struttura verde pallido e fluidamente geometrica ricorda i riflessi del sole sui ghiacciai o dei giganteschi petali di fiori, ma è realizzata in vetro e acciaio e, partendo dal centro, a Congress, fa due fermate intermedie prima di arrivare a una terrazza panoramica che dà la sensazione di essere sospesi nel cielo. La seconda fermata è una vertiginosa torre coperta di vetro e si chiama Alpenzoo. Da lì ha inizio un’altra esperienza speciale per gli amanti della natura. Questo giardino zoologico, un tempo zoo imperiale, fu voluto dal principe Ferdinando II e nel 1460, per alloggiare l’imperatore Massimiliano I, venne eretta la fortezza Weiherburg.
Lo zoo alpino aprì per la prima volta al pubblico nel 1962 attirando oltre 30.000 visitatori che oggi sono diventati 300.000. Si trova alle pendici della Nordkette, su un terreno in pendenza e con sentieri a tratti ripidi. Le specie rappresentate sono 150 e con 2000 animali tutti appartenenti alla fauna alpina. Si tratta di uno spazio straordinario, il più alto d’Europa, e in un habitat molto naturale vi si trovano il gallo delle nevi, il capriolo, la lince, il gufo, la lontra, lo stambecco, il castoro, il lupo, l’orso bruno, l’aquila più altre 140 specie ancora. Dal 1984 esiste anche una scuola per diventare “astuti come linci” e conoscere tutti i segreti dei ritmi stagionali degli animali.

(Testi e foto di Giovanna Dal Magro)