vienna passato-futuro

29 Ottobre 2014 0 Di Rosanna Prezioso

IMG_1137 GIO_9071Un “libretto rosso” per celebrare i 150 anni della Ringstrasse di Vienna.
In occasione di questa ricorrenza è stato pubblicato un raffinato libro scritto in lingua originale da ben 13 autori di diverse nazionalità oltre che in tedesco.
Il titolo è “1865, 2015. 150 anni di Ringstrasse. Tredici considerazioni”.
Gli autori sono Sibille Berg (tedesca), Timothy Bonyhady (australiano), Győrgy Dalos (ungherese), J.Sydney Jones (americano), Mitsuyo Kakuta (giapponese), Radek Knapp (cresciuto in Polonia), Nicola Lecca (cagliaritano), Eva Menasse (austriaca), Vivine Shotwell (americana del Colorado), Vladimir Sorokin (moscovita), Michael Stavarič (di Brno), Marlene Streeruwitz (austriaca) e Vladimir Vertlib (russo di San Pietroburgo).
Nicola Lecca, l’autore italiano, conclude il suo racconto con queste parole:
«A Vienna, ma specialmente nel suo Ring, il presente è un’isola. E tutto intorno c’è il mare. Un mare vasto che si chiama passato. Il futuro sembra esserci già stato. Non interessa. Non fa paura. Non se ne parla quasi mai. Perché il passato qui è talmente presente che diventa normale vederlo accadere di minuto in minuto, ancora e ancora. Come se ciò che è stato fosse ancora in corso. E Vienna un limbo privilegiato, sospeso, nel quale i pochi nuovi palazzi ricoperti di specchi ad altro non servono, in fondo, che a riflettere la trionfale imponenza delle cattedrali».
E a questo proposito come non ricordare la meravigliosa costruzione di vetri specchianti dell’architetto Hans Hollein che riflettono, appunto, la Cattedrale di Santo Stefano.

(Testo e foto Giovanna Dal Magro)

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