colore in tavola

5 Maggio 2011 0 Di Rosanna Prezioso

Sono tante le cose che danno valore aggiunto a un pranzo (o a una cena) in casa rispetto a un pasto consumato al ristorante. Per esempio il modo in cui viene allestita la tavola. Infatti basta poco per “vestirla” come si conviene tenendo conto delle stagioni, delle festività o di speciali ricorrenze come compleanni, lauree, promozioni. Ben venga il colore, naturalmente, meglio se assortito e in armonia con piatti e bicchieri. Sempre ad effetto le tavole a tema, ispirate a un fiore, un frutto, un colore, o particolari atmosfere o stili. Da interpretare a piacere lo stile country o lo stile safari-animalier, il pop o il barocco, il drammatico rouge-et-noir o il rigoroso bianco-e-nero. Sfruttando e reinventando con inediti accostamenti la “vecchia” tovaglia ricamata di famiglia o introducendo decori insoliti come pizzi, paillettes, bacche, fiori secchi o gocce di vetro colorato per vivacizzare l’anonima tovaglia in tinta unita. Naturalmente sì alle candele che “fanno sempre atmosfera” ma attenzione, devono essere rigorosamente senza odore per non coprire con il loro aroma quello dei cibi.