pasta con le taccole

25 Luglio 2011 1 Di Rosanna Prezioso

Le taccole (o piattoni) sono una varietà di piselli, detti anche “piselli mangiatutto” perché si mangia appunto anche il baccello. Dolci, ricche di fibre e molto più digeribili dei piselli freschi che come tutti i legumi possono dare qualche problema a stomaci e intestini delicati, sono ideali per soddisfare il palato e l’appetito di chi è a dieta.
Con due cucchiaini d’olio d’oliva e una cipolla bianca affettata preparare un soffritto leggero, aggiungere le taccole lavate e tagliate a pezzi di due-tre centimetri, far cuocere rigirando per qualche minuto, quindi aggiungere una scatola di pelati o l’equivalente di pomodori freschi. Unire anche due barattoli di acqua, sale e un pezzettino di dado. Chi ama il piccante può aggiungere una punta di peperoncino e, per profumare, qualche foglia di basilico fresco. Lasciar cuocere coperto per mezz’ora, quindi controllare che le taccole siano tenere. Scoperchiare e alzare la fiamma in modo da far evaporare il liquido in eccesso e ottenere una salsa abbastanza densa.
A parte lessare la pasta, meglio di riso se si è a dieta, scolarla bene e condirla con la salsa di pomodoro e taccole. Se si vuole trasgredire un pochino, completare il piatto con una spolverata di parmigiano grattugiato.

(Da “La gola e la linea”, inedito di Rosanna Prezioso)

(Per altre ricette “sane” con le taccole vai su http://www.virya.com/ricette-e-sapori-virya/taccole-al-rosmarino-e-salvia/)