riepilogando

16 Gennaio 2011 0 Di Rosanna Prezioso

Per chi non si fosse spaventato troppo dalla dieta iperproteica “alla francese” e la volesse sperimentare, ecco qui un riepilogo.

Prime due settimane
A volontà carni magre bianche o rosse (manzo, vitello, cavallo, maiale non grasso, prosciutto cotto senza grasso, montone, spalla di agnello, pollo senza la pelle, tacchino, coniglio) cotte ai ferri, allo spiedo, al vapore, lessate, al forno.
No a fegato, rognone, lingua, cuore, cervella, oca e anatra.
Sì a pesci, crostacei, molluschi e conchiglie di qualsiasi tipo ad eccezione del pesce azzurro (sarde, sardine, sgombri, tonno, aringhe), cotti al vapore, al forno, alla griglia.
Sì a uova sode, à la coque, in camicia, strapazzate, in omelette o intere purché cotte in padella antiaderente senza quasi aggiunta di grassi, oppure sbattute con latte scremato ed edulcorante per preparare flan o simili.
Sì a yogurt con zero grassi e ricotta magra; no agli yogurt alla frutta.

Onde scansare il rischio di acetosi per reazione chimica, assolutamente da evitare:
– qualsiasi tipo di VERDURA, LEGUMI o CEREALI;
– qualsiasi tipo di FRUTTA perché ricca di zuccheri, compresa quella secca, candita, sciroppata o trasformata in marmellata;
– il PANE sotto qualsiasi forma, inclusi grissini, crackers, cartamusica;
– la PASTA, le PATATE, il RISO, la SEMOLA, la FARINA bianca o di mais;
– i GRASSI per condire, inclusi olio di soia, d’oliva, burro, lardo, strutto, formaggi, panna e salse varie;
– gli ZUCCHERI, il miele, qualsiasi tipo di dolce, i gelati e il cioccolato;
– gli ALCOLICI, perché contengono molto zucchero, come il vino, la birra, gli aperitivi e i superalcolici;
– le bevande edulcorate come la coca-cola, l’aranciata, i SUCCHI DI FRUTTA.

Per aiutarsi a osservare la dieta e contribuire alla sua efficacia si possono consumare a volontà:
– acque minerali (bene la Uliveto che stimola l’attività intestinale);
– caffè o tè senza zucchero o con edulcorante, che aiutano a bruciare i grassi;
– tisane di ogni tipo;
– latte e yogurt totalmente scremati;
– spezie e aromi per rendere più appetitose le pietanze, come: sale, pepe, curry, erbe di Provenza, cumino, paprica, pimento, cipolla, aglio, aceto, succo di limone.

Fortemente consigliato:
– bere da 1 litro e mezzo a 2 litri di acqua o al giorno;
– mangiare a ore fisse e senza mai saltare i pasti;
– praticare uno sport in maniera regolare ma soft oppure “concedersi” da 5 a 10 minuti di   ginnastica aerobica al giorno (corsa, saltelli, jazz dance);
– pesarsi ogni fine settimana.

Seconde due settimane
Alla dieta sopra descritta aggiungere solamente della VERDURA CRUDA. Tipo carote, finocchi, lattuga, sedano, cetrioli, carciofi, insalate varie. Da evitare o con moderazione: pomodori, peperoni, funghi freschi. Ovviamente per la verdura non è previsto alcun condimento salvo quelli indicati sopra, vale a dire spezie, sale, pepe, aromi, poco succo di limone o aceto.

Terze due settimane
Aggiungere alla dieta anche della VERDURA COTTA: lessata, stufata, ai ferri, al forno, al vapore, sempre senza condimenti grassi. Scegliere verdure con molta fibra per aiutare le funzioni dell’intestino, tipo broccoli, carciofi, spinaci, erbette, coste, zucchine. Con moderazione melanzane, peperoni, funghi.

In seguito, per almeno tre mesi
Mantenere la dieta concepita come sopra limitandosi ad aggiungere:
– pochissimo pane, preferibilmente integrale (2 fette di pancarré a mezzogiorno o durante la colazione del mattino);
– 1 cucchiaino d’olio d’oliva al giorno e non di più!;
– 2 mezzi cucchiaini di zucchero al giorno, e non di più, per dolcificare caffè o altro al posto dell’edulcorante;
– 1 razione di frutta al giorno a scelta tra: 1 mela, 1 arancia, 4 o 5 fragole, 8 ciliegie, 2 fette di melone, 3 fette di papaia, 1 fetta di anguria, 1 kiwi, 2 mandarini, 1 pesca, 3 nespole, 4 albicocche.
Da evitare perché ipercaloriche: banane, fichi, mango, ananas, uva, datteri, castagne, noci, nocciole, mandorle, pinoli, anacardi, arachidi.

NO                                                           SÌ
olio, burro, lardo                                  poco pane, fresco e integrale
zucchero, dolci, biscotti                      edulcoranti
fritti                                                        1 cucchiaino d’olio al giorno
crackers, gallette, grissini                   yogurt e latte scremati
corn flakes                                             ricotta magra
pasta, riso, legumi                               pesci, mitili, calamari
uva, mango, fichi, banane                  tisane, tè, caffé
frutta secca                                           2 uova a settimana
panna. gelati                                         carni bianche
patate, polenta, gnocchi                     verdure cotte e crude

(Da “La gola e la linea”, inedito di Rosanna Prezioso)