air france-venezia, amore a prima vista

20 Giugno 2012 0 Di Rosanna Prezioso

Una love story lunga 50 anni quella tra Air France e Venezia. La liaison inizia nel giugno 1962, quando la compagnia aerea inaugura 3 frequenze settimanali da Parigi con i  Caravelle, il volo dura un’ora e 35 minuti. Il terminal è in Piazza San Marco da dove i passeggeri possono partire direttamente con i loro bagagli.  Oggi questo servizio è svolto da Ali Laguna con diverse fermate dei motoscafi in tutta la città.
La destinazione della Serenissima diventa un fiore all’occhiello e successivamente viene sempre più potenziata. Nel 1977 il collegamento diventa operativo tutto l’anno e in pochi anni i voli aumentano arrivando a 20 settimanali a partire dal 1995.  Nel 1999  i voli giornalieri per e da Parigi arrivano a 5 e nel 2005 diventano 3 le frequenze giornaliere anche per l’interessantissima Lione.
Oggi, grazie alla collaborazione con Alitalia, il gruppo Air France KLM è presente in maniera massiccia all’aeroporto Marco Polo con 6 voli al giorno per Parigi CDG, 4 voli per Amsterdam e 18 voli settimanali per Lione. Ma le interessantissime novità sono i 5 voli alla settimana per Marsiglia, che sarà la capitale della cultura nel 2013, 3 voli a settimana per Nizza, 3 voli a settimana per Tolosa e 1 volo alla settimana per Strasburgo.
Le nuove destinazioni sono state presentate nel corso di una conferenza stampa tenutasi nelle sale Air France dell’aeroporto Marco Polo, relatori la direttrice Air France M.me Duval, il direttore KLM  Mr. De  Nooijer, il direttore commerciale Dr. Bozzolo e la signora Barbara Lovato, responsabile dell’Ufficio Stampa di Atout France, che ha illustrato le interessanti città meta dei nuovi voli.  E la sorpresa è arrivata “al volo”: Air France ha fatto giungere da Parigi un Caravelle come il primo che atterrò a Venezia 50 anni fa e che è stato festeggiato in pista con scenografici giochi d’acqua. Le sorprese sono continuate con lo Champagne Pommery, primo brut millesimato della storia, offerto in una speciale bottiglia prodotta per l’occasione.

(Testi e foto di Giovanna Dal Magro)

www.airfrance.it