l’arte dello snack

24 Aprile 2012 0 Di Rosanna Prezioso

Sì, lo spuntino smorzafame può essere di grande aiuto quando ci si mette a dieta…e chi non lo è ormai?
Sapere di poter placare il desiderio di cibo a metà mattina e a metà pomeriggio in attesa del pranzo e della cena è come imparare a nuotare avendo un salvagente a portata di mano. Aiuta e dà il coraggio di continuare.
Ma attenzione, smorzafame sì, ma a basso apporto calorico, qualcosa che “riempia” e dia piena soddisfazione al palato ma senza esagerare con le dosi, con il sale e con gli zuccheri. Bene una mela, qualche fragola al naturale, dei frutti di bosco, uno yogurt magro, carote-sedano-cetrioli da sgranocchiare o da trasformare in bevanda fresca con la centrifuga o il frullatore, ma niente dolci lievitati o alla crema, gelati o tartine spalmate di maionese, frutti zuccherini come fichi, uva, mango e banane o,  peggio, confezioni di patatine, anacardi, arachidi e frutta secca in genere. Proprio per evitare abusi sono nate le Soyjoy, barrette di 30 grammi a base di frutta e soia, poco più di 100 calorie per sentirsi sazi e soddisfatti per un paio d’ore, quanto basta per non buttarsi sul cibo del successivo pasto con la voracità di un orso che esce dal letargo. Da apprezzare le novità: dopo le barrette alla mela, quelle all’arancia, alle prugne e ai frutti di bosco. (r.p.)