marmellata di limoni

27 Febbraio 2012 0 Di Rosanna Prezioso

Una volta sbucciati i limoni per preparare il limoncello, che fare dei limoni? Una bella marmellata, è chiaro! Con qualche piccolo accorgimento, che ho personalmente sperimentato e adottato, poco modestamente devo dire che il risultato è ottimo, sia nel sapore che nel colore, tanto da confonderla o con la marmellata d’arance o, come più spesso accade quando mi capita di regalarla, con quella tipicamente inglese di arance amare. E allora coraggio, un po’ di pazienza (perché solo di questo si tratta) e il gioco è fatto!
Ingredienti: 3 kg di limoni non trattati (pesati con la buccia ancora integra), 2 kg di zucchero, 3 pizzichi di sale, 1 cucchiaio di cannella in polvere, 1 bustina di zafferano.
Con un grande e affilato coltello da cucina eliminare le due calotte, sopra e sotto, di ciascun limone, più la parte centrale fibrosa dove si congiungono gli spicchi. Eliminare anche i semi, se ci sono, e dopo aver tagliato il limome a metà in senso longitudinale, tagliarlo a fettine sottilissime. Unire le fettine così ottenute con lo zucchero e metterle a cuocere senza aggiunta di acqua per circa 45 minuti non senza aver aggiunto anche il sale, la cannella e lo zafferano. Travasare la marmellata in vasi di vetro, che andranno ben chiusi dopo aver steso sull’imboccatura un doppio strato di pellicola Domopak. Per sterilizzarli, metterli in una pentola con il fondo spesso, ricoprirli di acqua fredda fino all’orlo e calcolare mezz’ora di bollitura. Dopo aver spento il gas lasciare i vasi nell’acqua fino che non i sarà raffreddata del tutto. In ogni caso, per precauzione, se i vasi devono essere conservati a lungo meglio tenerli nel frigorifero.

(Dal Diario di ricette “Four Seasons” di Rosanna Prezioso)