natale in alsazia

Vi sono luoghi dove il Natale è più Natale che in altri. Uno di questi è l’Alsazia, piccola regione del nord della Francia che per tutto il periodo dell’Avvento, dalla fine di novembre a Natale e spesso anche oltre, si ricopre letteralmente di mille luci attirando turisti da tutto il mondo per i suoi celebri Mercatini. A cominciare da quello di Strasburgo, il più antico di tutti, risalente al 1570, per continuare con quello davvero magico di Colmar, cittadina incantevole che con il suo scenografico centro storico riporta indietro nel tempo, e quello vivacissimo di Mulhouse. In mezzo decine di borghi e paesi altrettanto pittoreschi che a Natale danno il meglio di sé. Da visitare anche i mercatini di Haguenau, Thann, Riquewihr, Eguisheim, Struth e Obernai. La regione è piccola e le distanze da percorrere sono brevi.
Ma le sorprese dell’Alsazia non finiscono qui, come ha ben ricordato una importante rappresentanza del turismo francese che il 28 ottobre scorso, a Milano, ha voluto celebrare la regione con una cena gourmet presso il ristorante “Gli Orti di Leonardo”, situato a ridosso delle “Stelline”.
Erano presenti Marie-Reine Fischer, vicepresidente del Consiglio regionale d’Alsazia e presidente dell’Agence d’attractivité d’Alsace, Olivier Brochet, console generale di Francia a Milano e Christian Kergal, direttore di Atout France Italia. L’entusiasmo dei numerosi giornalisti convenuti è andato però  soprattutto allo chef Frédéric Tagliani, 2 stelle Michelin al Ristorante Le Chambard di Kayserberg, e al duo Emmanuel Nasti e Pascal Leonetti, insignito del titolo di Miglior Sommelier di Francia 2006. Eccezionale, infatti, il trionfo di sapori che ha caratterizzato il menu, a cominciare dal foie gras “doc” per continuare con la spigola selvatica in salsa al vino giallo e frutti di mare, e concludere con un tris eccellente di formaggi e un dessert “feuille à feuille” ai tre cioccolati, Caraibi, Jivar e bianco Opalys, accompagnato da un sorbetto al cioccolato  e granella di cacao. Il tutto annaffiato da una pregiata selezione di vini, ovviamente alsaziani: Crémant d’Alsace Wolfberger, Pinot Gris Domaine Weinbach, Riesling Josmeyer, Gewurztraminer Albert Mann, Gewurztraminer Albert Boxler.
Tra le altre novità “di stagione” che meritano un viaggio in Alsazia vi sono la riapertura del Museo Unterlinden a Colmar,  spettacolare restyling degli architetti Herzog & De Meuron, le celebrazioni per i 1000 anni della cattedrale di Strasburgo, la grande mostra dedicata al Giappone al   Museo dei tessuti stampati di Mulhouse, oltre al Parco del Piccolo Principe appena inaugurato e a una selezione di hotel “da sogno” che fanno dell’Alsazia una delle mete più amate dai turisti. (r.p.)

www.turismo-alsazia.com
www.rendezvousenfrance.com
www.musee-unterlinden.com
www.cathedrale-strasbourg-2015.fr