la giovinezza (s)corre sul filo

28 Maggio 2015 0 Di Rosanna Prezioso

DSC_4387 Senza bisogno di ricorrere al bisturi sono tanti i metodi non invasivi di intervenire sulla pelle e sui tessuti per togliersi qualche anno contrastando rughe e cedimenti.
Fra i trattamenti più nuovi praticati dal Dottor Maurizio Vignoli, che opera sia a Bologna che a Milano, i fili biostimolanti in PDO per il ringiovanimento del viso e del corpo. Eseguibile in ambulatorio, il trattamento svolge una duplice funzione: da un lato crea un’intensa biostimolazione dei tessuti, dall’altro fornisce un delicato sostegno alla struttura caduta, sia cutanea che connettivale.
Efficaci e semplici da usare, i fili in PDO sono un dispositivo medico che impiega microfili in polidiossanone riassorbibile. Grazie alla estrema sottigliezza dell’ago e dei fili la procedura è praticamente indolore, ma l’effetto ringiovanente è paragonabile a quello di un soft lifting.
Già impiegato per i fili di sutura in chirurgia, il polidiossanone (PDO) è completamente bioriassorbibile e antimicrobico. Ogni filo, che ha uno spessore da 0,05 mm a 0,19 mm e una lunghezza che varia dai 3 ai 16 cm, è posizionato all’interno di un ago che viene inserito delicamente nel tessuto. Una volta che l’ago è penetrato completamente viene sfilato mentre il filo resta inserito ed impiantato nel tessuto.
Dato che il trattamento è indolore non è previsto alcun tipo di anestesia, è sufficiente applicare del ghiaccio sulla parte appena trattata. I risultati si hanno dopo circa due giorni ma si fanno più evidenti con il trascorrere del tempo rivelando maggiore luminosità, compattezza e tonicità della pelle.
Dopo sei-otto mesi i fili in PDO vengono completamente riassorbiti ma la biostimolazione e l’effetto lifting durano ancora poiché il supporto meccanico prodotto dai fili genera un’importante stimolazione endogena i cui benefici saranno visibili molto più a lungo.
I risultati migliori si ottengono intervenendo ai primi segni di cedimento della pelle del viso, del collo e del corpo. A parte qualche piccolo ematoma che scompare dopo pochi giorni non ci sono altri effetti collaterali. Esistono tuttavia alcune controindicazioni assolute nei casi di: acne acuta o altre patologie dermatologiche in corso, infezioni sistemiche, trattamento con immunosoppressori o Roaccutan®, importanti patologie tumorali o epatiche in corso. (r.p.)