tempo di castagne

2 Novembre 2015 0 Di Rosanna Prezioso

20151026_095217_resized_1Ultimi giorni per approfittare della stagione delle castagne, un frutto generoso di gusto e di calorie che si presta a infinite varianti di preparazione. Dalle castagne fresche “nascono” infatti i marrons glacé e la marronita, il mitico mont blanc e lo sciroppo di castagne, ma la versione più semplice e popolare resta sempre quella delle caldarroste che con un po’ di pazienza si possono preparare anche in casa, sul fornello del gas. Prima di arrostirle è bene verificare che siano sane, e per renderle più morbide conviene tenerle per qualche ora a bagno in acqua fredda. Quindi le si incide con lo speciale coltellino a lama corta oppure con l’attrezzo a pinza dalla lama seghettata.
Per cuocerle sul gas serve una padella in ferro bucherellata più una spatola per continuare a smuoverle via via che cuociono. La cottura non deve essere mai troppo rapida altrimenti bruciano fuori e rimangono crude all’interno, dunque la fiamma deve essere ampia per coprire quasi tutto il fondo della padella, ma al tempo stesso non vivace. Mentre cuociono le si spruzza ogni tanto con un pochino d’acqua o, come suggeriscono in molti, con del vino bianco. E una volta cotte (verificare sbucciandone una o due) le si avvolge in un panno morbido cospargendole di sale e lasciandole ben chiuse per una quindicina di minuti almeno. Sbucciate ancora calde si servono con del vino rosso appena frizzante tipo lambrusco.

(Dal Diario di ricette “Four Seasons” di Rosanna Prezioso)