milano dalla torre branca

 

Nel 1933 il Parco Sempione di Milano vide sorgere una splendida opera d’arte a metà tra architettura e tecnica ingegneristica. Si trattava della torre firmata Gio Ponti, Cesare Chiodi e Ettore Ferrari. Con i suoi sei “archi isolati”, progettati dall’artista Mario Sironi, la torre battezzata Littoria acquisì alla città l’esclusiva europea di una esposizione internazionale triennale delle arti decorative e industriali moderne e dell’architettura. Nel 1972 la torre fu giudicata inagibile e fu solo grazie alla lungimiranza dei Fratelli Branca che venne restaurata e dal 2002 porta orgogliosamente il nome di Torre Branca.
Alta 108,60 metri, dall’aspetto quasi prismatico, è costruita con tubi di acciaio della Dalmine. Al culmine si arriva in un minuto con un silenzioso ascensore, e dopo avere ammirato la città da ogni punto cardinale, abbassando lo sguardo si incontrano gli splendidi manifesti storici dei Fratelli Branca creati all’inizio del novecento.La Fratelli Branca Distilleria, divenuta famosa nel mondo grazie al celebre Fernet-Branca, sempre alla ricerca di nuovi stimoli per la sua crescita innovativa, nel 2001 ha acquisito il 100% di Carpano. Quest’anno sono stati festeggiati i 230 anni di Carpano, prima in aprile partendo da Torino e nello spazio Just Cavalli, poi in giugno sotto la svettante Torre Branca.

Testo e foto Giovanna Dal Magro