biscotti al grano sareceno

biscotti al grano sareceno

29 Aprile 2017 0 Di Rosanna Prezioso

20170428_130829 20170427_185537 20170427_184540 20170427_184244 20170427_171700 20170427_170153 20170427_165513 20170427_164749 20170427_164450 20170427_164133Il vantaggio del grano saraceno è che è privo di glutine, perciò risulta molto più digeribile degli altri cereali. Tuttavia, per facilitare l’impasto, alla farina di grano saraceno va aggiunta almeno un po’ di farina di frumento, diversamente risulterebbe assai difficile tirare la sfoglia per ritagliarvi i biscotti. Questi hanno il sapore e l’aspetto tipicamente rustico, perciò si sconsigliano a chi ama i dolci molto raffinati, molto dolci o molto “burrosi”. Qui di burro non ce n’è affatto, perché è stato sostituito dall’olio d’oliva extravergine.
Ingredienti per una trentina di biscotti: 300 g di farina di grano saraceno, 100 g di farina bianca, 2 uova, 150 g di zucchero di canna più una cucchiaiata o due per la finitura, 90 g di olio extravergine d’oliva, 1 bustina di lievito in polvere, mezzo cucchiaino di cannella. A piacere aggiungere nell’impasto una cucchiaiata di granella di mandorle, poche uvette o cranberry (mirtillo rosso).
Con il frustino elettrico montare bene le uova con lo zucchero. In una ciotola a parte mischiare le farine con il lievito e la cannella. Disporle a fontana e versarvi le uova montate e l’olio d’oliva. Lavorare prima con la forchetta e poi con le mani trasferendo l’impasto sull’asse di legno. Ottenuta una pasta liscia e omogenea formare una palla, avvolgerla nella pellicola e lasciarla riposare per almeno mezz’ora nel frigorifero. Riprenderla, stendere una sfoglia alta almeno un centimetro, cospargerla di zucchero di canna e con una coppetta o un bicchiere ritagliarvi dei dischi di circa 7 cm di diametro. Disporre i dischi su una teglia ricoperta con carta da forno e cuocere nel forno preriscaldato a 170-175 gradi per non oltre 15 minuti. I biscotti devono rimanere chiari, con appena un accenno di doratura sul fondo.

(Dal Diario di ricette “Four Seasons” di Rosanna Prezioso)