tempo di castagne

tempo di castagne

21 Novembre 2018 0 Di Rosanna Prezioso

 Sempre più breve il tempo delle castagne. Vale la pena di approfittarne prima che spariscano del tutto. Se le si vuole trasformare in confettura o in delizia da gustare almeno fino a Natale, ecco come fare.
Innanzi tutto procurarsi dei marroni, molto più facili da sbucciare, quindi inciderli sui due lati, parte convessa e parte piatta, con l’apposito coltellino corto e appuntito. Mettere i marroni in una ciotola con sale e qualche foglia d’alloro, e cuocere per uno o due minuti nel microonde. Se si preferisce, anche sul gas, l’importante è che la parte interna della castagna rimanga semicruda, in modo da poterla sbucciare senza ridurla in briciole.
Una volta sbucciati velocemente, cercando di eliminare la pellicina interna insieme con la buccia esternea, mettere i marroni in una pentola e coprirli con acqua e moltissimo zucchero. Aggiungere, a piacere, anche un bicchierino di rum, e continuare la cottura a fuoco bassissimo per almeno un’ora. Lasciarli così come sono per una notte, in modo che si gonfino assorbendo l’acqua sciroppata, e ripetere l’operazione, aggiungendo altra acqua (poca) e molto zucchero, almeno un’altra volta. I marroni saranno pronti quando, dopo aver assunto l’aspetto traslucido tipico dei marrons glacé, avranno assorbito quasi tutto il liquido. A questo punto li si può chiudere in vasetti di vetro dal tappo ermetico, e sterilizzare come si fa con le marmellate, cioè mettendoli in una pentola con acqua fredda, e lasciandoli poi bollire per 30-40 minuti. Tenere presente che i vasetti vanno riempiti fino all’orlo, prima di chiuderli con un doppio strato di pellicola e il tappo ermetico. Se non ci fosse sciroppo sufficiente per coprire le castagne, se ne può preparare un po’ a parte, da aggiungere nei vasetti.  Una volta freddi, i vasetti si conservano nel frigorifero. Le castagne sciroppate serviranno per preparare golosi Mont Blanc, per addolcire gelati e budini, o per essere trasformati in Marronita.

(Dal Diario di ricette “Four Seasons” di Rosanna Prezioso)