torta di zucca

torta di zucca

19 Ottobre 2018 0 Di Rosanna Prezioso

Soffice, leggera, senza burro, la pumpkin cake è un classico della tradizione americana. Infatti non deve mai macare per il giorno di Halloween, il 31 ottobre, quando i bambini mascherati vanno casa per casa chiedendo “dolcetto o scherzetto?”.
Sembra che il dolce sia nato per utilizzare la polpa della zucca, svuotata per intagliarla a forma di teschio, rendendola più spaventosa infilandoci una candela all’interno.
Era la prima volta che mi cimentavo con questo dolce, in realtà poco dolce, che come sapore e consistenza ricorda un pochino i muffins. Per renderlo più goloso lo si può ricoprire con una glassa o accostargli una cucchiaiata di marmellata di ribes oppure un ricciolo di panna montata. Al naturale è senz’altro l’ideale per l’ora del tè. O del caffé.
Ingredienti: 280 g di farina, 300 g di purea di zucca, 120 g di zucchero di canna, 3 uova, 100 ml di olio di semi, 20 g di burro, 100 g di cioccolato fondente, 1 bustina di lievito in polvere, la buccia grattugiata di un’arancia, 200 g di amaretti, mezzo cucchiaino di cannella, 2 cucchiaiate di pangrattato.
Pulire la zucca, sbucciarla, tagliarla a pezzi e ammorbidirla per 6 minuti nel microonde. Schiacciarla con una forchetta in modo da farne una purea, pesarla e tenere da parte i 300 grammi che servono. In un’ampia ciotola montare bene le uova con lo zucchero. Aggiungere l’olio di semi, quindi la farina, la buccia d’arancia grattugiata, la cannella, il lievito e 10 grammi di burro. Amalgamare tutto molto bene ottenendo un composto piuttosto denso. Unire la purea di zucca e amalgamare anche questa con il resto. Aggiungere infine il cioccolato tagliandolo a pezzettini con un coltellino affilato. Versare il composto nella teglia ben imburrata con i 10 grammi di burro rimasti e ricoperta con un velo di pangrattato. Per finire, sbriciolare su tutta la superficie della torta gli amaretti e infornare nel ripiano medio-basso a 170 gradi per circa 40 minuti. Per eviare che gli amaretti si scuriscano troppo, appoggiare delicatamente sulla superficie della torta un ritaglio di cartaforno.

(Dal Diario di ricette “Four Seasons” di Rosanna Prezioso)