al mare come una volta

Grado, provincia di Gorizia, la spiaggia.
Rinomato centro balneare fin dai primi anni del secolo scorso, amatissimo dagli Asburgo al punto da costruirvi una linea ferroviaria diretta per collegarlo con Vienna, particolarmente “alla moda” negli anni Sessanta-Settanta, tanto da diventare meta obbligata di vips e celebrities, Grado continua ad attirare un turismo internazionale, e soprattutto mitteleuropeo, per quasi tutto l’arco dell’anno.
Proprio su questa spiaggia, tanto amata da Pasolini che qui aveva casa, il grande regista e scrittore diresse “Medea”, film culto interpretato dalla grandissima Maria Callas. Una mostra fotografica, nell’ex cinema del centro, rende testimonianza delle scene girate qui e su altre isole della laguna, mentre nella sala, sul grande schermo, si susseguono scene del film.
Grado è a 15 minuti di macchina da Aquileia, dove è in corso una mostra importante per celebrare i 2.200 anni dalla fondazione dell’antica città romana: “Magnifici Ritorni. Tesori aquileiesi dal Kunsthistorisches Museum di Vienna” (fino al 20 ottobre, www.fondazione aquileia.it), e a 30 minuti da Trieste.
Piste ciclabili ovunque, nel centro città, per Aquileia e oltre, verso l’Isola della Cona e altre oasi faunistiche della laguna fra Grado e Monfalcone. Per chi preferisce navigare, traghetto Delfino Verde per e da Trieste. Taxi barche per giri in laguna e battello per raggiungere la vicina isola di Barbana dove, volendo, ci si può fermare per il pranzo nel ristorante gestito dai frati. (r.p.)