a chi piace il presnitz?

a chi piace il presnitz?

15 Marzo 2021 0 Di Rosanna Prezioso

Ha una storia questo delizioso dolce triestino, tanto amato dall’imperatrice d’Austria da guadagnarsi il Preis Prinzessin (Premio Principessa), da cui il nome presnitz. Difficile trovarlo in vendita al di fuori della Venezia Giulia, ma abbastanza facile da fare in casa.

Ingredienti: 1 rotolo di pasta sfoglia surgelata di forma rettangolare, 70 g di noci, 70 g di nocciole, 25 g di arachidi, 25 g di pinoli, 50 g di uvetta, 50 g di zucchero, 25 g di burro a temperatura ambiente, 1 bicchierino di rum, 1 bicchierino di grappa, 1 uovo intero e 1 tuorlo, 25 g di amaretti o di frollini, 1 cucchiaio di miele, la buccia grattugiata di un limone.

Lasciare sgelare la pasta sfoglia a temperatura ambiente. Mettere a bagno l’uvetta in un bicchiere d’acqua calda. Mettere nel tritatutto i biscotti e tutta la frutta secca, meno i pinoli. Macinare velocemente e poi versare il tutto in una ciotola dove si andranno ad aggiungere lo zucchero, il miele, la buccia di limone grattugiata, il rum, la grappa, il burro a pezzetti, un uovo e l’uvetta ben strizzata. Mescolare bene per ottenere un composto omogeneo, quindi occuparsi della sfoglia. Srotolare la pasta e distenderla delicatamente sulla spianatoia lasciandola sulla carta di confezione. Servendosi di un mattarello allargarla e allungarla un pochino senza romperla. Depositarvi sopra il ripieno con un cucchiaio, allargarlo e bagnare i bordi della sfoglia. Partendo dal ripieno arrotolare la sfoglia come si fa con lo strudel, e premere sui bordi per farli attaccare bene. Trasferire il presnitz sulla teglia ricoperta con carta da forno e  cercare di dargli una forma un po’ a chiocciola, ma va bene anche a ferro di cavallo. Mettere il tuorlo in una ciotolina, aggiungere un cucchiao di latte e mischiare. Poi, con un pennello per dolci spennellare il presnitz e infornare a 180 gradi per una ventina di minuti. Dopo i primi dieci minuti portare la temperatura a 170 gradi, o anche meno, tenendo presente che la pasta deve risultare dorata e non scura. Ottimo da solo, o servito con vini dolci da dessert, il presnitz si accompagna bene anche con crema inglese o crema di mascarpone.

(Dal Diario di ricette “Four Seasons” di Rosanna Prezioso)