crocchette di tacchino

crocchette di tacchino

23 Giugno 2021 0 Di Rosanna Prezioso

Di solito, quando mi avanza del petto di tacchino arrosto, lo trasformo in crocchette. L’arrosto che mi riesce particolarmente bene, ed è più volte descritto in questo blog, è un piatto che richiede zero fatica. Basta avvolgere il petto (mezzo o intero) di tacchino, non inferiore a 500 g, nel bacon, e infilarlo nel forno per 40 o più minuti, a seconda del volume. Tocco in più, quando è quasi dorato al punto giusto, “spennellarlo” con una cucchiaiata di miele e rimetterlo nel forno per qualche altro minuto. Lo apprezzano tutti, ma se i commensali sono pochi, come in tempo di pandemia, ne avanza sempre un po’. Via via riciclando arrosti e bolliti, ho notato che la polpa delicata del petto di tacchino si presta a realizzare, più che delle polpette, delle crocchette (basta macinarla molto fine) e, senza tralasciare aglio e cipolla, più una giusta aggiunta di spezie, c’è spazio anche per una manciata di uvetta sultanina.

Ingredienti per circa 30 crocchette: 400 g di petto di tacchino cotto al forno con bacon, salvia e miele, 1 uovo, mezza scatola piccola di ceci lessati, 5 fette di pancarrè o pane raffermo ammorbidite nel latte, 30 g di parmigiano, 1 cipolla piccola, qualche spicchio d’aglio, foglie di basilico e di menta, 2 cucchiaiate di uvetta sultanina, una cucchiaiata in tutto di curry, cumino e curcuma divisi in parti uguali, farina q.b. per confezionare la crocchette, olio di semi Friol per friggerle.

Mettere a bagno l’uvetta in poca acqua calda. Passare al tritatutto la carne, tagliata a pezzetti, insieme alle erbe, l’aglio, la cipolla, il parmigiano, i ceci e l’uovo. Ridurre il tutto in una crema soffice da unire poi alle spezie e al pane precedentemente inzuppato nel latte e strizzato. Mescolare il tutto molto bene, aggiungere l’uvetta ben strizzata e continuare a lavorare l’impasto in modo che risulti il più omogeneo possibile.
Al centro di una spianatoia o di un piatto di legno disporre un mucchietto di farina e, raccogliendo via via l’impasto con un cucchiaio, posarlo sulla farina e lavorandolo con le mani dare forma alle crocchette. Friggerle nell’olio bollente rigirandole almeno una volta per ottenere una completa doratura. Scolarle e posarle su un doppio strato di carta da cucina per averle belle asciutte.
Servirle calde o appena tiepide, magari completate da una spennellata di Philadelphia o un cucchiaino di maionese. Assolutamente niente ketchup, salsa verde, wasabi o zaziki, che ne distruggerebbero il delicato sapore.

(Dal Diario di ricette “Four Seasons” di Rosanna Prezioso)