potatura anticipata

potatura anticipata

28 Gennaio 2021 0 Di Rosanna Prezioso

Approfittando della bella giornata di sole, anche se breve, infatti alle sei del pomeriggio è già notte, in contrasto con tutto il secco delle piante sui terrazzi, ho dato mano alle forbici e ho ripulito tutto. Anche se in teoria, per potare le lantane avrei dovuto aspettare febbraio. Ma ornai siamo alla fine di gennaio e dato che da qualche anno la primavera tende ad anticipare sempre un po’, non dovrebbero esserci problemi.
I frutti del piccolo limone, che ovviamente non ho toccato, stanno diventando sempre più gialli e c’è l’accenno di qualche fiore in vista. Qualche fiore, un po’ intirizzito, ce l’hanno pure i garofani nani. Campioni di resistenza! E anche i falsi gelsomini, incrociando le dita, stanno benone. Idem salvia, rosmarino e i  cottonaster. La bougainville, anzi le bougainville dato che sono due, una rossa e una arancione, nello stesso vaso, hanno perso un po’ di foglie secche, ma molte altre, verdi sebbene un tantino sofferenti per il freddo, sono rimaste attaccate alla pianta. Non le ho potate quasi per niente nel timore di tagliare proprio quei rami o rametti che poi andranno a fiorire appena inizierà a fare caldo. Insomma, questo è un anno strano e anche così, facendo le cose di routine, ci si regala l’impressione che sia tutto come prima, che non sia cambiato nulla, mentre tutti, chi tanto e chi meno, viviamo nella paura di questo maledetto covid-19. E i tanto promessi vaccini stentano ad arrivare. (r.p.)