
leoni e tori
Per chi volesse c’è ancora tempo fino al 30 settembre 2016 per vedere la bella mostra “Leoni e tori, dall’antica Persia ad Aquileia” che si tiene al Museo archeologico nazionale di Aquileia.
Insieme a ori e sculture provenienti dal Museo di Tehran e da Persepoli, si avrà l’occasione di ammirare frammenti storici dell’antica civiltà romana di cui la città di Aquileia fu centro commerciale e portuale di grande rilievo.
Il Museo raccoglie infatti numerosi oggetti, monili e vasellame di uso quotidiano risalenti a partire dal primo e secondo secolo a.C. rinvenuti nel corso di scavi archeologici, oltre a monete d’oro e a intere collezioni di pietre dure che proprio nell’antica Aquileia venivano tagliate, lavorate e incise secondo la moda dell’epoca.
Molto fiorente era anche l’arte di lavorare l’ambra, probabilmente proveniente dalla zona del mar Baltico, per poi esportarla in tutti i territori dell’impero.
A memoria dell’importante attività portuale della città esiste ancora il quartiere Marina d’Aquileia con il portocanale che si apre sul fiume Natissa e che ora ospita prevalentemente imbarcazioni da diporto.
Dopo un breve tragitto nella campagna il Natissa sfocia nella laguna di Grado. (r.p.)