lifting senza bisturi

21 Luglio 2015 0 Di Rosanna Prezioso

Chi non vorreb20150617_115324_resizedbe, a una certa età, recuperare l’ovale tonico e armonioso dei trent’anni senza quei cedimenti delle guance e del collo che fanno tanto bulldog?
«Signora mia, le ci vorrebbe un lifting», direbbe il chirurgo specializzato in correzioni estetiche. Ma quando si ricorre al bisturi, si sa, non è mai operazione da poco. Ricovero, anestesia, tempi lunghi per la ripresa e così via, tralasciando le incognite sempre dietro l’angolo. E poi perché sottoporre il viso a un tale stress quando da qualche anno si può usufruire anche in Italia dello stesso trattamento finora riservato alle dive di Hollywood costrette, per esigenze di copione, a mostrare un viso sempre liscio e impeccabile?
La novità si chiama Ultherapy e a Milano viene praticata nell’Istituto Dermatologico Europeo (IDE) di Viale Puglie 15 dal dottor Matteo Tretti Clementoni. Si tratta di un lifting non chirurgico, approvato dalla Fda, il severo organo di controllo americano, che in una sola seduta di circa un’ora riattiva la produzione di collagene grazie agli ultrasuoni. Questi penetrano nella pelle in profondità, dove prima poteva arrivare solo il bisturi, producendo il riscaldamento di determinati punti che causa una contrazione del collagenUltherapy-000P-044Y_0Day_BEFORE_Lower_hi-resUltherapy-000P-044Y_90Day-1TX_AFTER_Lower_hi-rese esistente traducendosi nel risollevamento e rassodamento dei tessuti.
Parlando per esperienza vissuta dato che, incuriosita, ho voluto provare la Ultherapy Ultherapy-007KMP_0Day_BEFORE_Chest_hi-resUltherapy-007KMP_180Day_1TX_AFTER_hi-ressulla mia pelle, devo dire che all’inizio ero un po’ preoccupata, come accade quasi sempre quando si sperimenta qualcosa di nuovo.Ultherapy-0132P-H_0Day_BEFORE_LOWER_hi-res
«Farà male?», ho chiesto.
«No, male no, solo un po’ di fastidio», la risposta del dottor Tretti.
Ma, come si sa, i medici hanno un loro lessico e la parola “fastidio” Ultherapy-0132P-H_120Day-1TX_AFTER_LOWER_hi-rescopre un range di possibilità che va dal quasi solletico alla fitta da urlo. Per fortuna dopo le prime applicazioni mi sono tranquillizzata: era davvero solo fastidio, intendo dire la stessa sensazione di una rapida punzecchiatura calda anche se gli aghi non c’entrano per nulla.
È un trattamento che funziona molto bene soprattutto per la metà inferiore del viso e per il collo. In poco più di un’ora, grazie a centinaia di applicazioni sulla pelle di quello che si potrebbe chiamare il mouse della macchina laser, il volto ritrova la sua giovinezza compattandosi, risollevandosi, in poche parole contrastando l’effetto gravità che negli anni hSkin-Animation-with-TCPsa continuato a fare scendere verso il basso guance e sottomento.
I primi risultati si notano da subito ma, come mi spiega il dottor Tretti, col tempo non potranno che migliorare. Verificare fra due o tre mesi quando il collagene consumato verrà rimpiazzato da quello nuovo.Patient-Closeup
E le controindicazioni?
Nessuna per chi vuole esporsi al sole subito dopo, né la  possibilità di manifestare intolleranze o allergie. Unica precauzione, prima dell’intervento non assumere antibiotici o altri medicamenti. E poiché non si tratta di inserimenti di qualsivoglia “sostanza di sostegno” come grasso autogeno, collagene o acido ialuronico, che nel giro di qualche mese viene metabolizzata e di conseguenza eliminata dalla pelle vanificando il momentaneo risultato ringiovanente, con questo tipo di lifting-non-lifting il risultato non solo è duraturo, ma migliora col tempo. Pur tenendo presente che nulla è in grado di bloccare, almeno per ora, l’orologio biologico che gradualmente ma inesorabilmente ci fa invecchiare.
Fornendo energia localizzata, la Ultherapy consente di ottenere ottimi risultati anche nel trattamento delle rughette del décolleté e del cedimento dell’arco sopraccigliare. (r.p.)

Altre info presso la Segreteria IDE: 02.5492511 mailto:reception@ide.it