gratin di cavolfiore ai funghi
Tutti a dieta, si sa, dopo le abbuffate natalizie, stop a dolci, salumi e intingoli vari e via con pesci, verdure e qualche frutto. Ma per non fare troppa penitenza e abituare gradualmente lo stomaco a future rinunce ecco un piatto che apre al compromesso: verdura sì, ma condita con una besciamella ai funghi e dorata in forno con un velo croccante di pangrattato al burro.
Ingredienti per 6 persone: 1 grosso cavolfiore, 50 g di burro, 20 g di funghi porcini disidratati, mezzo litro di latte, 3 cucchiai di farina, 3 spicchi d’aglio, un pezzettino di dado, sale, pepe, noce moscata, pangrattato e parmigiano.
In una ciotola d’acqua far rinvenire i funghi. Tagliare in quattro parti il cavolfiore e metterlo a cuocere in pentola a pressione evitando che si spappoli: 3 minuti dopo il fischio possono bastare. Disporre i pezzi tagliati a fette spess e in un’ampia teglia da forno con i bordi alti dopo averla unta leggermente di burro. Scaldare il forno a 180°C e con un pezzetto di burro e l’aglio tagliato à julienne preparare il soffritto per i funghi. Quando l’aglio è dorato strizzare bene i funghi, tagliarli a pezzettini e versarli nel soffritt o. Condire con sale e pepe e aggiungere gradualmente parte dell’acqua usata per farli rinvenire. Unire anche un niente di dado e continuare la cottura per qualche minuto.
A parte, con la farina e 30 g di burro preparare la besciamella. Sciogliere il burro, stemperarvi insieme la farina e aggiungere il latte dopo averlo scaldato sul fuoco o nel microonde. Sciogliere eventuali grumi con il minipimer a immersione. Cuocere a fuoco basso evitando di fare bollire la crema. Una volta che la besciamella si è addensata spegnere il gas, condire con un pizzico di noce mocata e un cucchiaio raso di parmigiano grattugiato. Correggere di sale se serve, girare bene e aggiungere i funghi con il loro poco sugo rimasto. Mescolare per ottenere una crema uniforme e versare il tutto sul cavolfiore già disposto nella teglia. Concludere con una spolverata di pangrattato e qualche ricciolo del burro rimasto. Infornre a 180°C per circa 40 minuti, la superficie deve risultare ben dorata. Servire come primo piatto o come piatto unico insieme con qualche fettina di prosciutto crudo, culatello o speck.
(Dal Diario di ricette “Four Seasons” di Rosanna Prezioso)