crème parmentier

3 Gennaio 2017 0 Di Rosanna Prezioso

20170102_20284820170102_191500 Uno sfizio
francese
per fare un figurone a tavola o semplicemente una potage vellutata per consolarsi nelle buie sere invernali. Il tutto in men20170102_195337o di mezz’ora davanti ai fornelli e grazie a Monsieur Antoine Parmentier, farmacista e agronomo francese del ‘700 che l’ha inven20170102_194750tata e al quale va il merito di avere contribuito, con i suoi studi sulla patata, a riabilitare il tubero destinato a salvare d20170102_195115all’inedia la popolazione di mezza Europa. Importata dalle Americhe, per ben due secoli la patata venne infatti impiegata solo come foraggio per 20170102_20080520170102_201335gli animali da cortile, maiali per lo più, perché considerata una pianta velenosa.

Ingredienti per 2/4 persone: 1/2 litro di b20170102_201547rodo vegetale, 1/2 kg di patate, 1 porro piccolo, 125 ml di panna senza lattosio, poco olio, 20170102_202111sale, pepe, 2 fette di pancarré, un pezzetto di burro.
Preparare il brodo con un dado vegetale. Pelare le patate e tagliarle a piccoli pezzi, pulire e lavare il porro eliminando le foglie esterne più dure e metà della parte verde. Tagliare il porro a rondelle e metterlo a cuocere con un giro d’olio in una padella antiaderente dai bordi alti. Bagnare il porro con un mestolo di brodo quando inizia a prendere colore, cuocere per 5 minuti e aggiungere le patate, coprire con il resto del brodo, salare, pepare e cuocere coperto per 15 minuti. A cottura ultimata ridurre tutto in crema con il minipimer a immersione e aggiungere la panna. Continuare la cottura per altri 3 o 4 minuti e nel frattempo tagliare a quadrotti le fette di pancarrè e tostarle con il burro in un padellino antiaderente. Servire la vellutata ben calda con una cucchiaiata di crostini dorati.

(Dal Diario di ricette “Four Seasons” di Rosanna Prezioso)