frittata di agretti
Gli agretti si chiamano così perché hanno un leggerissimo sapore acidulo, appena avvertibile, ma sono detti anche barba dei frati, lischi o roscano. Ricchi di proprietà depurative e di sali minerali, li si trova in vendita solo adesso e al massimo fino a maggio. Molto gradevoli, li si può consumare sia lessati e conditi con poco olio e limone, sia saltati in padella. Perfetti nelle minestre di stagione, sono l’ideale anche per confezionare omelettes e frittate.
Ingredienti per 4 porzioni: mezzo mazzetto di agretti, 1 cipolla piccola, 3 uova, 1 cucchiaio di farina bianca, sale, pepe, olio d’oliva.
Lavare gli agretti e utilizzare solo le parti più tenere scartando le radici e i fusti. Tagliarli i filamenti a segmenti di pochi centimetri e metterli a soffriggere in poco olio insieme con la cipolla affettata. Condire con un pizzico di sale. A parte sbattere velocemente le uova con poco sale e pepe, unire la farina e lavorare con il frustino per ottenere una crema liscia. Quando la cipolla e gli agretti iniziano a prendere colore versarvi sopra la crema così ottenuta cercando di distribuirla uniformemente su tutto il fondo della padella. Lasciar cuocere per un pochino e quando la base della frittata inizia a staccarsi dal fondo, aiutandosi con una paletta sollevarne i bordi tutto intorno facendovi scorrere sotto la parte ancora liquida. Quando la superficie si presenta quasi asciutta rivoltare la frittata per farla cuocere anche dall’altro lato. Servire la frittata come antipasto, contorno o finger food. È perfetta anche per farcire panini preferibilmente di farina integrale.
(Dal Diario di ricette “Four Seasons” di Rosanna Prezioso)