happy birthday acqua di rose
Forse non tutti sanno che la celeberrima acqua di rose dall’inconfondibile flacone blu, che quest’anno compie 150 anni, è stata creata nel 1867 da un inglese, il signor Henry Roberts.
L’intuizione di Henry divenne in breve un must per l’aristocrazia fin de siècle, i figli ne raccolsero l’eredità e nel 1921, dopo l’incontro con un altro farmacista altrettanto lungimirante, questa volta fiorentino doc, nacque la Manetti & Roberts, uno degli esempi pionieristici dello spirito imprenditoriale del nostro Paese, ancora oggi un fiore all’occhiello, in tutti i sensi.
Chi scopre Acqua alle Rose soltanto ora non può fare a meno di innamorarsene.
Alla ricetta originale, composta da un bouquet di tre rose selezionate in base alle loro proprietà eudermiche – Rosa Damascena, Rosa Centifolia e Rosa Canina – è stato aggiunto l’estratto di Rosa Gallica, e la formula è stata arricchita in concentrazione mantenendo tuttavia l’originale freschezza e naturalità.
Non va dimenticato che gli estratti di rose sono ricchissimi di flavonoidi, antiossidanti, vitamine, zinco, pectine, e acidi grassi polinsaturi, un mix di principi attivi lenitivi e protettivi che calma la cute reattiva, attenua gli arrossamenti e soprattutto fortifica la struttura cutanea, migliorandone le difese naturali.
Così, in virtù delle sue straordinarie qualità, Acqua alle Rose è stata recentemente declinata in una linea completa di skincare per il viso, dalla detergenza al trattamento profondo anti età. (r.p.)