pasqua al parco
Il verde a Milano non è mai così verde come quando inizia a fiorire la primavera. I suoi parchi, come in questo caso il Forlanini, sembrano tirare un sospiro di sollievo dopo il lungo inverno grigio. Lo fanno in silenzio, accogliendo indisturbati i versi delle papere di germano reale, che portano a spasso i nuovi nati sulle rive del laghetto artificiale. Mentre il quartiere dei cedri del Libano, scelto come dimora fissa dagli aironi cinerini, risuona incessantemente di richiami, gorgoglii, schioppettii e qualche battibecco (alla lettera) per ristabilire l’ordine nell’affollata colonia. Che include anche altre specie di trampolieri acquatici come garzette, aironi bianchi, egrette. Calma ragazzi, c’è spazio per tutti, sembrano assicurare le gigantesche conifere. Anche se non per tutti sono disponibili i piani alti con vista sull’aeroporto di Linate, ma anche i rami mediani sono ampi, robusti e altrettanto accoglienti. Nei grandi nidi c’è continuo movimento di genitori che si alternano nel volo per procacciare il cibo ai pulcini perennemente affamati, mentre i visitatori, che passeggiano lungo i vialetti del parco, allungano il collo per osservare i grandi uccelli che dispiegano le ali, incuranti degli aerei che si sollevano nell’aria a ritmo continuo. (r.p.)
Nelle foto: femmina di germano reale con i pulcini, vista sul parco Forlanini di Milano, airone cinerino e egretta.