risposte al test “di che materia sei?”
gomma
Che cos’ha di così affascinante un materiale anonimo come la gomma? Be’, innanzi tutto l’odore. Soprattutto quello della gomma bruciata che si avverte in macchina dopo una brusca frenata e che in genere è diffuso negli autodromi. Ecco, quello che piace della gomma è che evoca la velocità, il dinamismo e magari anche l’avventura, tutte cose a cui segretamente si aspira anche se da qualcuno si viene indicati come campioni di pigrizia e amanti del comfort a 360 gradi. Certo, si è pronti a scattare quando serve, ma anche a rilassarsi quando non serve più. Dove non ci si stanca mai è alla guida di qualsiasi mezzo di trasporto, che si tratti di auto, moto o aereo. Nella moda si punta decisamente sullo stile sportivo elegante. La “divisa” preferita? Jeans e giacca a vento. Tra le griffe del genere la preferenza va a Calvin Klein, Tommy Hilfiger e Burberry.
ferro
Se per ferro si intende anche l’acciaio, non si può negare che si è portati a pensare in grande e che piacciono soprattutto le cose che durano nel tempo, che si tratti di un pull di cachemere, delle pentole della cucina o di una storia d’amore. Se c’è una cosa che non si accetta, per contro, sono i contrattempi o gli improvvisi cambi di rotta. Inconcepibili per chi è abituato a tener fede alla parola data e non dimentica mai le cose importanti. Ferro e acciaio piacciono anche nel design e nell’arredamento, dal balcone barocco in ferro battuto al grattacielo avveniristico in vetro-acciaio. Nella moda sì a tutto quello che tende al geometrico e all’essenziale ed è garanzia di qualità. Perciò Jil Sander, Armani e certe cose di Ferré.
rame
Di questo metallo affascina soprattutto il colore, caldo e lucente quasi come l’oro, ma con in più tutto il fascino dell’oriente. Attratti dalle atmosfere esotiche, si tende segretamente verso una concezione della vita molto zen. Ogni occasione è buona per “fuggire” verso est, che si tratti dell’India o del Tibet, del Vietnam o della Thailandia. Ci si lascia sedurre anche dalle sete e dai manufatti dalle mille combinazioni di colore di questi paesi e si cerca, nell’arredo della propria casa e nelle scelte moda, di riprodurre le stesse atmosfere. Quindi sì soprattutto a mobili etnici, ratan e abiti che, anche se non sono “firmati”, ricalcano un po’ il modello e lo stile di quelli di Etro, Kenzo e Romeo Gigli.