a sanremo claudio e michelle testimoni di stile
Del grande successo del 68esimo Festival della canzone italiana, che sabato si è concluso sul palco dell’Ariston di Sanremo, non rimarranno solo le note e le parole delle canzoni in gara, ma anche le immagini dei due principali protagonisti della manifestazione, il direttore artistico Claudio Bagloni e la conduttrice Michelle Unziker. Ha certamente lasciato un segno la loro performance di stile che non ha subito cadute per tutta la durata delle cinque serate trasmesse in Eurovisione.
Il “primo premio” va sicuramente a Baglioni, che alla indiscussa “bella presenza” e alla voce inconfondibile ha aggiunto il suo naturale à plomb. Ne sarà particolarmente soddisfatto Ermanno Scervino, un nome e una griffe in costante ascesa nel volubile mondo dell’apparire, che al cantante-direttore-artista ha dedicato il suo talento per creargli i capi delle serate. Ne è risultata un’autentica sfilata di completi impeccabili.
Dall’abito grigio classico con maglia a collo alto, tono su tono, ai rigorosi smoking neri con camicia bianca appena illuminati da discreti sprazzi di lurex, dall’abito scuro monopetto con camicia in tinta agli spezzati con giacca blu notte, bianca o rossa, fino allo smoking illuminato da glitter all over e al completo grigio metallizzato con giacca corta, stile cadetto.
Bellissima e ammiratissima, accanto a Baglioni, la conduttrice Michelle Hunziker, che con grande charme, invidiabile disinvoltura, e non senza un briciolo di ironia, ha portato sul palco dell’Ariston abiti da favola, eccezionali per i materiali e per il design, creati dai nomi più prestigiosi della haute couture italiana. A lei Scervino ha dedicato le mises più dinamiche, dal classico tailleur pantaloni rosa confetto al gessato, dal principe di Galles macro all’essenziale completo nero. (r.p.)