si è spenta una stella
Se n’è andata con discrezione, così come è sempre vissuta, Virna Lisi, la nostra “Venere Bionda”, la Catherine Déneuve nazionale o la nostra Grace Kelly, per citare due attrici con le quali a volte amava paragonarsi.
Di loro aveva lo stesso tipo di bellezza algida, la stessa grazia e il fascino sempre un po’ misterioso e indecifrabile.
Come loro, nonostante l’ambizione di arrivare non si è mai fatta divorare dal demone del successo, non si è mai
atteggiata a diva, e forse anche per questo i registi hanno continuato ad amarla e a chiamarla, pure quando il suo viso di porcellana ha iniziato a essere segnato dalle rughe, rughe che lei non si è mai sognata di nascondere. Una donna
vera, insomma.
Per l’anagafe Virna Pieralisi, era nata ad Ancona l’8 novembre 1936. La carriera artistica, iniziata a soli 16 anni, conta ben 120 film inclusi 40 per il piccolo schermo. L’ultimo, Latin Lover diretto da Cristina Comencini, sarà nelle sale il prossimo mese di marzo. (r.p.)
Nella foto a colori di Giovanna Dal Magro Virna Lisi nel 2011, a Venezia durante la Mostra del cinema, per ritirare il premio Pietro Bianchi. Nelle foto in bianco e nero la bellissima attrice in alcuni degli innumerevoli ruoli interpretati sul set.