alchimia
Chi sei straniero
che monopolizzi
il mio pensiero.
Ti ho già visto?
Quando è stato?
Andavo a scuola
che non eri
ancora nato.
Adesso siam
gemelli
sebbene diversi
nel cuore e nel
cervello.
Io leggo libri
che tu non sai,
tu vedi gente
che non vorrei.
Tu hai la tua
musica, io
i miei pennelli.
Ma pure se
parlassimo lingue
diverse
troveremmo
sempre un modo
per intenderci.
Strani fili legano
le persone,
ragnatele cadute
dal cielo a unire
i loro destini.
© Rosanna Prezioso