sbrisolona al cioccolato
Viene da Mantova questa torta a metà tra il mandorlato e la crostata, l’ideale per chi gusta i cibi anche con…l’udito, vale a dire predilige tutto quello che sotto i denti scricchiola, schiocca, scoppietta.
Ingredienti: 250 g di farina bianca, 150 g di farina di mais macinata fine, 200 g di mandorle, 100 g di zucchero più 100 g di zucchero semolato, 200 g di burro più 10 g per ungere la teglia, 2 tuorli, 1 bustina di Vanillina, la buccia grattugiata di un limone, 30 g di cioccolato fondente, un pizzico di sale, pangrattato.
Mettere da parte una manciata di mandorle con la buccia per la decorazione finale e sbucciare le altre. Allo scopo metterle sul fuoco in un pentolino coperte d’acqua e prima che l’acqua inizi a bollire scolarle. Le si sguscia molto facilmente schiacciandole tra pollice e indice una ad una: la mandorla fuoriesce senza fatica, intera e pulita. Asciugarle bene in un canovaccio e tritarle grossolanamente. In una zuppiera amalgamare velocemente con le dita tutti gli ingredienti meno il cioccolato e le mandorle lasciate con la buccia. Il burro, ovviamente, deve essere a temperatura ambiente. La farina di mais ideale sarebbe quella macinata extrafine, detta fioretto, ma può andare bene anche quella più fine usata per la polenta. Ungere di burro e ricoprire con pangrattato uno stampo per torte molto ampio o, in alternativa, due piccoli dato che la sbrisolona, per riuscire, deve rimanere bassa, non più alta di un dito, un dito e mezzo.
Una volta lavorata la pasta in modo da amalgamare tutti gli ingredienti, senza però mai compattarli come si fa per la crostata, sbriciolarla poco per volta con le mani facendola cadere nello o negli stampi. Indicati in questo caso gli stampi usa-e-getta in stagnola o quelli con il fondo staccabile. Entrambi consentono di estrarre intera la torta, che diventa molto fragile una volta cotta.
Prima di infornare la sbrisolona distribuire sulla sua superficie il cioccolato tagliato grossolanamente a scaglie e, da ultimo, le mandorle non sbucciate. Volendo, completare l’opera con una cucchiaiata di zucchero biondo semolato. Cuocere a 180°C per 40 minuti. Non è una torta da tagliare a fette, ma da incidere al centro con un coltello per poi spezzarla con le mani.
(Dal Diario di ricette “Four Seasons” di Rosanna Prezioso)