sgombri ai ferri
Come tutti i “pesci azzurri” lo sgombro ha fama di essere un pesce grasso, ma i suoi Omega 3, alleati della salute, vanno ad alimentare il colesterolo “buono”. Per farlo diventare anche un alleato della linea basta scegliere la cottura ai ferri. Da abbinare a vegetali “dolci” come i peperoncini verdi non piccanti, anch’essi cotti ai ferri, o a qualche pomodorino bio appena condito con un goccio d’olio d’oliva, un pizzico di sale e qualche foglia di basilico fresco.
Ingredienti per 2 persone: 2 sgombri di media grandezza, 8 pomodorini bio, 10 peperoni friggitelli dolci di Sicilia, pepe di szechuan, pepe, origano, sale, olio d’oliva.
Scaldare bene la padella grigliata e quando è bollente disporvi i due sgombri puliti e privati della testa. Cuocerli da un lato e girarli poi delicatamente per arrostirli anche dall’altro. Se necessario abbassare leggermente la fiamma per fare in modo che il pesce cuocia bene anche all’interno senza bruciare troppo in superficie. Durante la cottura profumare il pesce con abbondante origano.
Contemporaneamente, in un’altra padella, antiaderente e dal fondo liscio, arrostire i peperoncini aggiungendo solo un po’ di sale e una manciata di pepe di szechuan. A metà cottura aggiungere un mezzo giro d’olio d’oliva e continuare a rigirarli fino a completare la cottura.
Una volta ben cotti gli sgombri, disporli uno alla volta in un piatto ovale, aprirli a metà, eliminare la spina centrale e le laterali, e servirli con i pomodori freschi e/o i friggitelli.
Condire con sale, pepe, olio e basilico. Ai più golosi nulla vieta di completare il piatto con un cucchiaino di maionese o di salsa wasabi.
(Dal Diario di ricette “Four Seasons” di Rosanna Prezioso)