vie della seta

vie della seta

13 Luglio 2020 0 Di Rosanna Prezioso

Avevo in mente da tempo di dipingere un quadro dedicato alla Via della Seta, ma poi ho pensato che sarebbe stato più corretto dedicarlo alle  “vie della seta”.
In effetti la via della seta, così chiamata sia dai cinesi che dai persiani, è un reticolo di percorsi, lungo 8mila chilometri, che si snoda via terra, fiumi e mare, e che anticamente collegava gli scambi commerciali fra l’impero cinese e quello romano.
Dalla Cina arrivava non solo la preziosissima seta, tessuto misterioso di cui non si conosceva l’origine, per alcuni vegetale, per altri animale, ma giungevano anche altre merci assai pregiate e ambitissime dalle facoltose famiglie patrizie romane.
Si narra che il segreto della produzione della seta venne rivelato all’imperatore da due monaci che dalla Cina si recarono a Costantinopoli, l’odierna Istambul, nel 552. Su incarico dell’imperatore essi si procurarono clandestinamente delle uova di bachi da seta e le portarono a Costantinopoli.
Col tempo la produzione della seta si diffuse in tutto l’Occidente e di conseguenza non ci fu più bisogno di importarla, ma il nome della via della seta rimase immutato, e ancora fa sognare. (r.p.)

“Vie della seta”, tecnica mista su tela, 70×100 cm, 16/6/2013.