bollito in salsa verde

9 Gennaio 2012 0 Di Rosanna Prezioso

Nulla di più semplice che preparare un buon bollito. Bastano un bel pezzo di carne di manzo (muscolo) e un osso, magari con midollo. Si aggiungono un gambo di sedano, una carota, una cipolla, sale e il resto lo fa la pentola a pressione: circa 1 ora di cottura dopo il fischio per un kg di carne.
Nel brodo si possono mettere anellini, tortellini, tagliolini e altri tipi di pasta fatta in casa, oppure knödel (o canederli) o gli emiliani passatelli, che sono un misto di parmigiano, uova e pane raffermo grattugiato profumati con un niente di scorza di limone.
Una vecchia ricetta della bisnonna, il “brodo brustulà”, riscuote sempre molto successo tra gli ospiti grazie al suo sapore insolito dovuto alla farina leggermente abbrustolita con poco burro (in pratica un roux blonde), poi cotta nel brodo e profumata con un pizzico di cannella.
Ideata appositamente per il bollito è la salsa verde che si prepara con le sole foglie del prezzemolo, tuorlo d’uovo, carota, olio e un pezzetto di pane imbevuto d’aceto.
Il brodo di carne, base fondamentale per preparare il risotto alla milanese, si può conservare a lungo nel freezer. Con gli avanzi del brodo si può confezionare una gustosissima crema.

(Dal Diario di ricette “Four Seasons” di Rosanna Prezioso)