cevapcici

cevapcici

1 Agosto 2016 1 Di Rosanna Prezioso

Viaggiando s’impara anche a cucinare in modo un po’ diverso le solite cose di tutti i giorni come la carne macinata. Chi ha passato almeno una volta le vacanze in Croazia, oltre al pesce non può non aver gustato i rasnici e i cevapcici. Spiedini di carne, verdura e pancetta i primi, polpettine di manzo e maiale i secondi. Entrambi cotti alla griglia e in genere serviti con contorno di cipolla e prezzemolo tritati crudi, pane tostato, burro e l’immancabile Ajvar, salsa rossa leggermente piccante a base di peperoni e melanzane, a tutti gli effetti l’equivalente slavo del ketchup americano.
Ingredienti: in parti uguali carne di manzo e carne di maiale (o il ripieno di una salsiccia) tritate molto fini; una dose abbondante di paprica, a piacere dolce o piccante; alcuni spicchi d’aglio grattugiati o tritati molto fini; sale e pepe.
Lavorare la carne e tutti gli ingredienti prima con la forchetta e poi con le mani impastando come per fare la pasta. Quando tutto è ben amalgamato formare dei salsiccini lunghi e spessi poco più di un dito. Cuocerli senza aggiunta di condimento e a fuoco forte in padella antiaderente o in padella con fondo a griglia. Servirli ben caldi con verdura ai ferri e una cucchiaiata di salsa Ajvar (nei negozi specializzati), ma anche il ketchup o la salsa greca zaziki, a base di yogurt e cetrioli grattugiati, vanno altrettanto bene.

(Dal Diario di ricette “Four Seasons” di Rosanna Prezioso)